L’abuso o maltrattamento all’infanzia è costituito da tutte le forme di maltrattamento fisico e/o emozionale, abuso sessuale, trascuratezza o trattamento trascurante o sfruttamento commerciale o di altro tipo, che hanno come conseguenza un danno reale o potenziale alla salute del bambino, alla sua sopravvivenza, sviluppo o dignità nel contesto di una relazione di responsabilità, fiducia o potere (World report on violence and health, World Health Organization, Geneva, 2002).
Chiunque ha conoscenza di situazioni di maltrattamento, o anche solo il sospetto, è chiamato a mettere in moto un meccanismo istituzionale di protezione, tutela e prevenzione a favore del minore. Per farlo, basta rivolgersi ai servizi territoriali per i minori (assisstenti sociali), alle forze dell'ordine oppure direttamente al Tribunale per i Minorenni e alla Procura presso quel Tribunale.
È il loro compito di provvedere a tutti gli interventi necessari a tutela del minore interessato.
L'intervento di aiuto a minori vittime di violenza avviene in forma coordinata ad opera di diverse categorie di operatori socio-sanitari, in particolare degli assistenti sociali dei distretti sociali.
I distretti sociali della Comunità comprensoriale sono un importante elemento nella rete die servizi che si prendono cura di minori in situazioni di violenza.
